News

Innovativa la riforma del Codice Appalti

» 11.01.2007

Il Ministro delle Infrastrutture, Antonio Di Pietro, ha presentato una riforma del Codice degli appalti più innovativa del previsto. Il testo del primo maxidecreto correttivo sarà pronto, sembra, per il Consiglio dei Ministri della prossima settimana. In tempo per centrare la scadenza del 1° febbraio, data a partire dalla quale, altrimenti, entrerebbero in vigore le norme del Codice dei contratti pubblici finora sospese.

"Maggiore trasparenza, riduzione dei casi in cui è ammessa la trattativa privata e un piu` attento monitoraggio dei grandi appalti, includendo in questo anche i flussi finanziari connessi alla realizzazione delle opere", sono queste le linee direttrici indicate dal Ministro.

Ma il Ministro si trova di fronte a una duplice problema: da una parte c'è, appunto, la volontà di evitare una nuova proroga per le disposizioni ora bloccate (tra cui la trattativa privata, l`appalto integrato di progettazione ed esecuzione e i nuovi istituti europei del dialogo competitivo e dell`appalto quadro). Dall`altra parte, però, il Ministro deve misurarsi con il Parlamento, con il quale era stato concordato un percorso diverso, di piena collaborazione alla stesura della riforma e che ora viene travolto dall`improvvisa accelerazione. Così come radicalmente diverso da quello che approderà in Consiglio dei ministri, è stato il testo del decreto sul quale le Commissioni si sono espresse, un miniprovvedimento che conteneva solo piccoli ritocchi e correzioni formali al Codice.

Sotto il profilo dei contenuti, oltre ad alcune correzioni e precisazioni importanti in materia di consorzi, sono da segnalare la radicale riforma dell'avvalimento, dove, tra l'altro, non viene più previsto il prestito dei requisiti infragruppo e sembra venir meno la solidarietà, nonchè le modifiche derivanti dalla maggiore attenzione alle tutele dei lavoratori e del costo del lavoro, in linea con alcuni aspetti già anticipati in Finanziaria, di positivo interesse soprattutto per i settori labour intensive rappresentati.


    News recenti

    Made in Italy: l’analisi di Confindustria

    Le importazioni dal mondo emergente di prodotti "belli e ben fatti" cresceranno fino a 114 miliardi di euro nel 2016, 40 miliardi in più rispetto al 2010,

    Leggi tutto

    Dal Consiglio dei Presidenti nuove nomine in FISE

    Il Consiglio dei Presidenti FISE ha deliberato e ratificato una serie di nuove nomine per la Federazione.

    Leggi tutto

    Nasce il canale dei Giovani Imprenditori

    Su You Tube il nuovo canale dei Giovani Imprenditori di Confindustria.

    Leggi tutto

    Pagina 195 di 563 pagine ‹ First  < 193 194 195 196 197 >  Last › Pagina precedente  Pagina successiva