News

CSC Confindustria, stagnazione fino al 2009

» 04.08.2008

"Estate gelida per l’economia europea. La frenata annunciata è arrivata puntuale in maggio, proseguirà nel terzo trimestre. Poi inizierà una stagnazione che durerà per buona parte del 2009. Ha coinvolto direttamente la locomotiva tedesca: la Germania, come l’Italia, rischia una contrazione del PIL nei passati tre mesi e resterà debole. Potrà essere attenuata e abbreviata dallo scoppio della bolla delle materie prime, che è in atto. Lo shock petrolifero è di violenza paragonabile a quelli degli anni 70. E’ una tassa che trasferisce risorse a favore dei paesi ricchi di commodity e agisce attraverso l’aumento una tantum dei prezzi al consumo. Non è possibile sottrarsi alla tassa delle materie prime. Una rincorsa prezzi-salari causerebbe perdita di posti di lavoro e reddito. L’inflazione fatta in casa rimane sotto controllo, all’1,8% nell’area euro, al 2,3% in Italia (divario che scava la competitività)".

E' questo in sintesi il quadro disegnato dall'analisi mensile del Centro Studi di Confindustria, Congiuntura Flash di luglio, che è possibile scaricare di seguito.


Documenti allegati

News recenti

Presentata in sede comunitaria la proposta di Legge Quadro sui Servizi Integrati agli immobili

La Delegazione di ANIP in una serie di incontri svoltisi a Bruxelles...

Leggi tutto

L’industria del recupero cresce

Luci e ombre della “società del riciclo” italiana: oltre il 65% dei nostri...

Leggi tutto

Confindustria - Letta: sì all’appello sul cuneo.

Il premier accoglie la proposta unitaria delle parti sociali.

Leggi tutto

Pagina 117 di 563 pagine ‹ First  < 115 116 117 118 119 >  Last › Pagina precedente  Pagina successiva