News
FISE e Confindustria: no alla stretta creditizia
» 16.09.2009
Le due Confederazioni hanno sollevato la necessità di allentare i vincoli derivanti da una applicazione troppo rigida dei criteri alla base dell’accordo in un momento, come quello attuale, in cui si avvertono gli effetti negativi derivanti da una restrizione del credito bancario concesso alle imprese.
Nella lettera si legge che "sia in Germania che in Italia ci sono indicazioni preoccupanti che un ‘credit-crunch’ sia in atto e la prospettiva per la seconda metà dell’anno non è confortante. Date le circostanze, questo avrebbe un effetto drammatico su investimenti e lavoro in due delle più grandi economie della Eu. (…) BDI e Confindustria credono che sia urgente per l’EU alleggerire i requisiti di capitale delle banche e le metodologie di accertamento di rischio in maniera adeguata al fine di facilitare l’accesso al credito delle imprese per una rapida ripresa economica".
In sintonia con quanto promosso da Confindustria il Presidente FISE, Giulio Quercioli Dessena, ha risposto alla Presidente Emma Marcegaglia evidenziando come la rigidità di Basilea 2 stia ostacolando l’erogazione della liquidità al sistema delle imprese, in particolare per le nostre associate che, in quanto aziende di servizi, risentono più di altre della crisi collegata ai flussi finanziari, anche a causa del ritardo nei pagamento da parte delle Pubbliche Amministrazioni.
"A ciò", ha aggiunto Quercioli, "va aggiunto che, in sede di valutazione del merito del credito, gli asset aziendali nel settore dei servizi presentano specificità che rischiano di allungare i tempi necessari all’istruttoria bancaria. D’altro canto, i rischi sul sistema sono proporzionali alla "taglia" della stessa Impresa bancaria, cosicché molti Istituti di credito riscontrano a loro volta rigidità applicative in base alle dimensioni. Il bisogno di nuove regole per il sistema finanziario globale richiede, in altre parole, interventi sempre più coordinati dei soggetti regolatori".
News recenti
“Riparte l’economia italiana, buon andamento dell’economia”
"Nel primo trimestre 2006 l'attività economica italiana è stata alimentata da entrambe le componenti della domanda, sebbene lo stimolo maggiore sia derivato dalla domanda...
29.08.2006 Leggi tuttoRendimento energetico: nuovo accordo tra UE e USA
La Commissione Europea e l'ente per la salvaguardia dell'ambiente degli Stati Uniti hanno recentemente completato le trattative sul rinnovamento, per i prossimi cinque anni,...
29.08.2006 Leggi tuttoCoefficiente rivalutazione Tfr di luglio 2006
A luglio il coefficiente per la rivalutazione del trattamento di fine rapporto ha raggiunto quota 2,003266. L'indice dei prezzi al consumo calcolato dall’Istituto Nazionale di...
29.08.2006 Leggi tuttoPagina 503 di 563 pagine ‹ First < 501 502 503 504 505 > Last › Pagina precedente Pagina successiva