News
Sanità pugliese: gravi profili di illegittimità
» 05.10.2009
Nel corso dell’incontro è stato segnalato, tra l’altro, l’utilizzo improprio del credito di imposta per le nuove assunzioni (che nuove non sono, in quanto il personale assunto era già operante alle dipendenza delle imprese e cooperative che sinora erogavano i servizi), nonché la asserita non esigibilità dell’IVA per le prestazioni rese dalle neo costituite società in house, tema su cui è stato già presentato un interpello all’Agenzia delle Entrate.
ll Taiis sta inoltre completando approfondimenti sulla esistenza di profili di concorrenza sleale da segnalare alle Autorità di vigilanza.
Al di là degli aspetti giuridici, hanno sottolineato gli esponenti del Taiis, si rischia di aggravare ulteriormente e in maniera pesante il debito della sanità pugliese, visto che nel primo anno di sperimentazione effettuata presso la ASL Foggia 1, le spese risultano più che raddoppiate per i servizi di ausiliariato e per le attività di pulizia.
"Inoltre", hanno evidenziato gli esponenti del Taiis, "con le scelte di reinternalizzare i servizi, le Istituzioni pugliesi minacciano di colpire gravemente le imprese di servizi della Regione, che, se sostenute, potrebbero qualificare il settore, determinando una occupazione di qualità e contribuendo alla ricchezza territoriale, visto che il settore dei servizi e’ e sara’ sempre piu’ quello trainante della economia del Paese.
News recenti
Confindustria - Testo Unico Rappresentanza sulla questione del “cambio casacca”
scambio di lettere tra Cgil, Cisl, Uil e Confindustria
19.03.2014 Leggi tuttoItalia-Germania: appelli di Confindustria e BDI ai rispettivi Governi
In occasione del vertice bilaterale italo-tedesco, una delegazione di imprenditori guidata dal...
18.03.2014 Leggi tuttoPagina 109 di 563 pagine ‹ First < 107 108 109 110 111 > Last › Pagina precedente Pagina successiva