News
Sanità pugliese: gravi profili di illegittimità
» 05.10.2009
Nel corso dell’incontro è stato segnalato, tra l’altro, l’utilizzo improprio del credito di imposta per le nuove assunzioni (che nuove non sono, in quanto il personale assunto era già operante alle dipendenza delle imprese e cooperative che sinora erogavano i servizi), nonché la asserita non esigibilità dell’IVA per le prestazioni rese dalle neo costituite società in house, tema su cui è stato già presentato un interpello all’Agenzia delle Entrate.
ll Taiis sta inoltre completando approfondimenti sulla esistenza di profili di concorrenza sleale da segnalare alle Autorità di vigilanza.
Al di là degli aspetti giuridici, hanno sottolineato gli esponenti del Taiis, si rischia di aggravare ulteriormente e in maniera pesante il debito della sanità pugliese, visto che nel primo anno di sperimentazione effettuata presso la ASL Foggia 1, le spese risultano più che raddoppiate per i servizi di ausiliariato e per le attività di pulizia.
"Inoltre", hanno evidenziato gli esponenti del Taiis, "con le scelte di reinternalizzare i servizi, le Istituzioni pugliesi minacciano di colpire gravemente le imprese di servizi della Regione, che, se sostenute, potrebbero qualificare il settore, determinando una occupazione di qualità e contribuendo alla ricchezza territoriale, visto che il settore dei servizi e’ e sara’ sempre piu’ quello trainante della economia del Paese.
News recenti
Confindustria - Relazioni Industriali Audizione del 11 Dicembre 2013
Audizione informale nell'ambito dell'esame delle proposte di legge C.5 ed abbinate recanti disposizioni in materia di rappresentanza e rappresentatività sindacale.
19.12.2013 Leggi tuttoVerso un modello di minijob all’italiana
Bilaterale italo-tedesca sul minijob nel facility management...
16.12.2013 Leggi tuttoPagina 116 di 563 pagine ‹ First < 114 115 116 117 118 > Last › Pagina precedente Pagina successiva