Circolari

IVA – Nuova disciplina sul luogo di prestazione dei servizi – Direttiva n. 2008/8/CE del 12 febbraio 2008- Circolare Agenzia Entrate 5/E del 31/12/2009.
Circolare n° 028/2010 » 29.01.2010
Si tratta di direttive che incidono notevolmente sulla disciplina IVA in materia di: territorialità (n.8/2008); di rimborsi ai soggetti stabiliti in stato diverso da quello di rimborso (n.9/2008); di contrasto a frodi comunitarie (117/2008).
La prima direttiva prevede un nuovo criterio sulla territorialità e, in virtù della prevalenza dell’ordinamento comunitario, è entrata in vigore il 1 gennaio 2010, sostituendo pertanto le statuizioni dell’art. 7 del DPR n.633/1972.
E’ stato modificato, infatti, il principio base finora seguito dalla normativa comunitaria (VI Dir. n. 388/77/ e Dir. di modifica n. 2006/112/CE) che individuava nello Stato del prestatore il luogo di tassazione di una prestazione “generica”. Le nuove norme, in linea generale, individuano il luogo/Paese di tassazione come il luogo/Paese in cui avviene il consumo effettivo del servizio.
Con Circolare dell’Agenzia delle Entrate n. 58/E del 31 dicembre 2009 (in allegato) sono state ampiamente illustrate le nuove disposizioni, che possono essere così riepilogate:
1) modifica della regola generale del luogo di tassazione dei servizi resi a soggetti passivi, per i quali si passa dal criterio della tassazione nel Paese di stabilimento del prestatore al criterio di tassazione nel Paese di stabilimento del cliente. Al contrario, per le prestazioni rese a privati consumatori si conferma, come regola generale, quella della tassazione nel Paese del prestatore;
2) conferma di talune deroghe già esistenti (che comportano l'applicazione degli stessi criteri di tassazione sia per le prestazioni rese a soggetti passivi, che a privati consumatori) concernenti:
a) le prestazioni di servizi relativi ad immobili,
b) le prestazioni di servizi culturali, artistici, sportivi, scientifici, educativi, ricreativi e simili
c) le prestazioni di trasporto passeggeri;
3) introduzione di nuove deroghe sia per le prestazioni rese a soggetti passivi che a privati consumatori, con riferimento alle prestazioni di ristorazione e catering, nonché alla locazione a breve termine dei mezzi di trasporto;
4) conservazione di alcune deroghe vigenti, limitatamente ai servizi resi a privati consumatori, relative a prestazioni di servizi:
a) di intermediazione,
b) di trasporto di beni,
c) relative a beni mobili materiali,
d) di telecomunicazione, tele-radio-diffusione e servizi resi tramite mezzi elettronici;
5) introduzione di una regola particolare per la locazione a lungo termine di mezzi di trasporto, resa a privati consumatori;
6) ampliamento della definizione di soggetto passivo ai fini della individuazione della territorialità dei servizi, che comporta che siano considerati tali anche:
a) gli enti non commerciali (individuati nel diritto interno dall'articolo 4, quarto comma, del DPR 26 ottobre 1972, n. 633) anche quando agiscono nell'ambito dell'attività istituzionale,
b) gli enti che non svolgono alcuna attività commerciale, ma che risultano già identificati ai fini IVA;
7) generalizzazione del principio in base al quale il committente nazionale soggetto passivo provvede agli obblighi contabili e di assolvimento dell'imposta per le prestazioni di servizio a lui rese da un soggetto passivo non stabilito e territorialmente rilevanti in Italia.
Nel far riserva di successivi approfondimenti in relazione a successive indicazioni dell’Agenzia, inviamo cordiali saluti.
Il Presidente
Giulio Quercioli Dessena
Circolari recenti
Circolare n° 032/2019
La tassazione della Digital Economy secondo le più recenti linee di intervento OCSE: l’Approccio Unificato e la Tax on base eroding payments.
23.12.2019 Leggi tuttoCircolare n° 031/2019
La tassazione della Digital Economy secondo le più recenti linee di intervento OCSE: l’Approccio Unificato e la Tax on base eroding payments.
23.12.2019 Leggi tuttoCircolare n° 031/2019
Il tetto del 70% per i corrispettivi relativi a servizi diversi dalla revisione prestati a Enti di interesse pubblico;
La riforma degli scambi intracomunitari - Le “quattro...
Circolare n° 031/2019
Il tetto del 70% per i corrispettivi relativi a servizi diversi dalla revisione prestati a Enti di interesse pubblico;
La riforma degli scambi intracomunitari - Le “quattro...
Circolare n° 030/2019
L’IFRS 16 in tema di leasing: profili contabili e fiscali.
L’esercizio dell’opzione per il consolidato fiscale mediante la c.d. dichiarazione tardiva.
Circolari ASSONIME.
Pagina 7 di 185 pagine ‹ First < 5 6 7 8 9 > Last › Pagina precedente Pagina successiva